domenica

Arte floreale per la liturgia


La comunità cristiana ha bisogno per la propria espressione non solo della partecipazione attiva dei fedeli, ma anche di un'atmosfera di bellezza. I fiori nelle chiese sono sempre stati presenti,ma purtroppo oggi si evidenzia una presenza floreale triste o non adatta,rivelatrice di un vero e proprio vuoto.I luoghi della celebrazione,soprattutto l'altare,o sono stravolti da una disordinata abbondanza di addobbi,dove i fiori avvizziscono nei vasi,oppure sono completamente spogli.Bisogna invece comprendere che i fiori sono un supporto per la preghiera e la contemplazione.Ma perchè i fiori?Senza dubbio per la loro bellezza,ma forse anche perchè entrano a far parte di un clima gioioso,di un'atmosfera di festa.Il fiore secondo la Bibbia ,è simbolo della bellezza e della grazia terrena,ma ricorda il paradiso,la beatitudine celeste.La composizione floreale dello spazio sacro è un'arte che esige misura,discrezione,economia di mezzi,creatività e disciplina-è un'arte che deve parlare al cuore degli uomini,perchè "questo mondo,nel quale noi viviamo,ha bisogno di bellezza,per non cadere nella disperazione".(Paolo VI-8.12.65) (Micaela Soranzo)

1 commento:

Anonimo ha detto...

L'"arte" floreale per la liturgia rende la chiesa più accogliente come un qualcosa che si potrebbe esprime nella bellezza creata da Dio, ma non bisogna dimenticarci di non far sopreffare la bella materiale a quella impensabile celeste. L'"arte" floreale deve esprime la simbologia della liturgia, deve essere un accompagnameto alle celebrazioni. è Bellissimo ciò che voi fate perchè molte chiese oggi sembrano deserti in cui non esiste la benevola mano di Dio che da Vita.
Continuate così...