venerdì

Pasqua di Resurrezione

Una donna, Maria di Magdala, col cuore gonfio di dolore, per la storia di violenza e di morte, vissuta con Gesù negli ultimi giorni, si recò al sepolcro di buon mattino quando era ancora buio. Non ebbe paura. L'amore vince la paura e spinge Maria verso quella meta. Un cuore che cerca. Dove è l'amato vorrebbe esserci anche lei. Ma giunta alla tomba vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro, scopre il sepolcro aperto, il sepolcro vuoto. Un fremito di sgomento, chi ha fatto questo? Chi ha trafugato Gesù? Dopo tanta, violenza, malvagità e sangue, visti e vissuti in quel venerdì di terrore, non si sarebbe stupita di nulla. Corre dagli apostoli per comunicare ciò che ha visto. Torna al sepolcro con altre donne. Uomini e donne corrono verso quella meta. Un angelo parla e dice alle donne “Non è qui!” Non è qui. Dove, allora? Comprendono, con fatica che Gesù c'è, è vivo, ma va cercato altrove. Va cercato sulle vie del mondo, sulla via di Emmaus, come in riva al lago, nell'infinità dell'universo, nelle periferie dell'umanità che geme, nelle periferie della tua città, del tuo vicinato, della tua famiglia, del tuo cuore. Gesù e lì per moltiplicare la vita, la pace, la speranza, la gioia, e la bellezza. E lì per piangere con te quando il dolore bussa alla tua porta. E' con te, lavora con le tue mani quando intrecciano gesti di bontà, di tenerezza, di servizio. E' lì che ama con il tuo cuore. Vuole servirsi della tua intelligenza, della tua sensibilità, della tua creatività, per cambiare una civiltà al tramonto in un mondo umanizzato, vivo, palpitante, capace di bellezza e di solidarietà (cf. Giovanni 20, 1-9). Cristo e risorto. Con lui tutta la creazione risorge. Un'esplosione di luce e di grazia pervade le strade del mondo e porta in dono agli uomini di buona volontà la stessa vita di Dio. A te auguri vivissimi per una Pasqua di Resurrezione.
La composizione pasquale, va realizzata con fiori che dicano il colore della luce, (colore che va, dal bianco fino all'arancio). Per preparare un'aiuola pasquale sono stati scelti fiori primaverili: tulipani, iris e ginestra di colore giallo. Lavorando attorno ad una radice, i fiori sono stati disposti a cespo, insieme a foglie di iris, foglie di palma, erba con zolla. Dal deserto da cui siamo partiti, siamo giunti al giardino della Pasqua. Un cammino con Gesù che non ci ha lasciati come prima!
a cura di Suor Maria Giorgia Mana

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